INEDITO ARCHITETTI

Ubicato nel pieno centro storico di Torino, dietro l’ottocentesca piazza Bodoni e sede del Conservatorio Giuseppe Verdi, il Ristrot Guviol nasce nel 2017 nella vecchia sede della Buca di San Francesco con l’intenzione di creare un posto dalla cucina ricercata ma in grado di offrire confort e tranquillità ai suoi clienti..

Gli ambienti interni sono progettati attraverso il recupero di 3 distinte sale di somministrazione in cui si sviluppa l’intero locale insieme alla cucina e ai locali di servizio. Un progetto semplice, a partire proprio dai materiali proposti e utilizzati come il legno OSB che crea la texture di sfondo dell’intero locale. Gran parte degli arredi, studiati e disegnati appositamente per il guviol, sono realizzati attraverso l’uso del legno OSB (pannello a scaglie orientate) che utilizzato come materiale di recupero e a basso costo ha generato un forte impatto estetico grazie all’ambiente storico ma moderno in cui nasce il Bistrot.

Le passate in legno marcano ogni singolo ambiente e ne delimitano gli spazi delle sale del ristorante il cui sfondo resta moderno e industriale. Le pareti, recuperate attraverso dei trattamenti di demolizione parziale e a mano, sono il risultato di vecchi interventi edilizi che hanno trasformato negli anni gli ambienti interni del locale; infatti, il risultato ricercato, è stato quello di farle emergere verso le sale attraverso un effetto delabré, con sfumature differenti verso la volta a botte originale, e un effetto di “non-finito” staccando semplicemente il vecchio rivestimento ceramico e lasciando a vista la texture della colla. Il pavimento in legno, scuro per necessità funzionale, si propaga in tutti gli ambienti creando uno spazio unico e rimarcando il gande open space.

Il Legno OSB è utilizzato anche al punto accoglienza, in cui si sviluppa il bancone del bar e della cassa. Il ribassamento sulla volta ne delimita la funzione e la separa dal resto degli ambienti.