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TIPOLOGIA

TITOLO PROGETTO

SOTTOTITOLO PROGETTO

Progetto di

Arch. COGNOME Nome

 

___

Tipologia

Architettura, Residenziale

Restauro e Risanamento Conservativo

000 mq

Committente

Privato

Luogo

Città, Italia

Stato

In fase di esecuzione, anno 0000

Fotografia

Nome Cognome

Nel cuore pulsante della città di Asti, Casa Statuto è inserita in un contesto storico eterogeneo unico e di rara bellezza con affaccio sulla più famosa collegiata dell’astigiano. L’appartamento, progettato da Matteo Muscas, fa parte dell’intervento di recupero e di riconversione di parte del piano nobile del Palazzo INA, ex sede storica dell’agenzia assicurativa, che costruì il palazzo negli anni ‘30. Il passaggio funzionale, da uffici a residenza, ha permesso di studiare a nuovo gli spazi interni mantenendo la simmetria planimetrica imposta dai muri maestri originari ma sviluppando ambienti nuovi in grado di restituire spazi eleganti e raffinati come il contesto storico che avvolge l’appartamento.

L’appartamento, si sviluppa su un solo livello di circa 240 mq ed è composto da una grande zona open space scandita da due grandi aperture in ferro brunito che separano la zona cucina e il salone. La zona notte è composta da 1 camera da letto padronale corredata da due ambienti esclusivi, la cabina armadio sopraelevata e un bagno privato, 2 camere da letto singole oltre tutti gli ambienti funzionali e di servizio all’appartamento. Una delle tre camere da letto, posizionata vicino all’ingresso, è utilizzata come camera per gli ospiti e presenta un grosso terrazzo con affaccio su piazza Statuto che la rende una camera unica con una vista esclusiva. 

Gli ambienti, contrastati da uno stile moderno e fascino classico, sono risaltati da una tinta grigia tenue, calda, in cui emergono dalle pareti i giochi di boiserie utilizzati nell’open space. La cornice materica dell’appartamento è il rovere, che è stato utilizzato per fondersi con la tinta delle pareti trovando un giusto dialogo e compromesso estetico con tutto l’ambiente. Il salone principale gode della vista verso la Collegiata di San Secondo e si sviluppa in unico spazio geometrico in grado di accogliere una sala da pranzo, collegata linearmente e visivamente con la cucina e il terrazzo, una sala divani con sedute differenti e in contrasto tra loro e una sala lettura quasi a richiamare una seduta museale per poter ammirare le opere fotografiche al fondo delle pareti. L’illuminazione, dedicata per ogni singola funzione, emerge principalmente sopra la sala da pranzo con 3 sfere luminose con accenti d’orati che ne focalizzano l’attenzione di tutto l’ambiente.

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